News del 25-09-2023

Il Governo della Federazione Russa ha istituito nuovi dazi all’esportazione di alcuni prodotti, tra cui l’acciaio e le materie prime siderurgiche, a partire dal 1° ottobre di quest’anno fino al 31 dicembre 2024. Secondo quanto riportato da Kallanish, il dazio varierà dal 4 al 7% a seconda del tasso di cambio della valuta russa. Sarà pari a zero a 80 rubli/dollaro o meno, al 4% se tra 80 e 85 rubli, al 4,5% se tra 85 e 90 rubli, al 5,5% se tra 90 e 95 rubli e al 7% se oltre 95 rubli. I dazi riguarderanno le spedizioni verso i Paesi al di fuori dell'Unione economica eurasiatica.

Stando alla dichiarazione del Governo rilasciata nella giornata di giovedì 21 settembre, l’obiettivo della decisione russa è mantenere l’equilibrio tra esportazioni e consumo interno, salvaguardando il mercato interno da aumenti ingiustificati dei prezzi.

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